A Terramaini il primo parco giochi inclusivo
Cagliari. “Grazie ai nuovi giochi, entro novembre i bambini con diverse abilità potranno giocare tutti insieme. L’assessore Paolo Frau: “Un fatto di grande civiltà”. Grazie al progetto “Gioco anch’io”, i bambini con diverse abilità potranno giocare tutti insieme nelle nuove altalene, giostre, percorsi e nella macchinina molleggiata. “Si tratta della realizzazione di un’area giochi, che integra quella già esistente, nella quale verranno installate attrezzature specificamente pensate per bambini che hanno disabilità, o che sono costretti su una carrozzella”. “Un fatto di grande civiltà – ha rimarcato il titolare della Cultura e del Verde pubblico parlando a nome dell’intera Amministrazione comunale di Cagliari – conseguito grazie all’impegno dell’associazione “Give him a chance” che ha promosso una raccolta di fondi con cui è stata acquistata la nuova attrezzatura”. Il Comune, da parte sua, “impegnerà 24mila euro per predisporre l’allestimento totale di questa nuova zona su cui sarà realizzata una piattaforma antitrauma”, per una maggiore sicurezza dei bambini in caso di caduta.
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Si parla di sicurezza ma non si tiene conto che uno dei giochi scelti, la famosa altalena per carrozzine, è una struttura adatta alle sole aree recintate e sorvegliate da un custode come ben specificano alcune aziende produttrici ma che in Italia viene installata ovunque con la conseguenza che bambini e ragazzi ne fanno uso improprio, (è riservata ai soli utenti in carrozzina ma ci salgono tutti), mettendo in pericolo se stessi e chi è nei pressi dell’altalena mentre oscilla e spesso la rompono. Un gioco assolutamente non inclusivo che spesso resta in funzione, a causa appunto del danneggiamento da uso improprio, per pochi mesi e che in alcune città ha causato incidenti, in altre è inutilizzabile da mesi o anni. Perché non scegliere giochi più sicuri e adatti a tutti i bambini?
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti