Parco giochi inclusivo Bolzano
Il 2 settembre del 2016 è stato inaugurato a Bolzano un parco speciale, un parco che a dir la verità, dovrebbe essere presente in ogni città, in ogni comune in ogni frazione: un parco giochi inclusivo! Molti si domanderanno di cosa si tratti visto che non si sente parlare spesso di questo tipo di area gioco e non è da confondersi con un parco classico dove viene installata un’altalena riservata agli utenti che utilizzano una sedia a ruote. Un parco giochi inclusivo è molto, molto di più!
Un parco giochi inclusivo è prima di tutto uno spazio accessibile perché se vogliamo includere anche utenti, adulti e bambini, con ridotta capacità motoria, dobbiamo garantire percorsi facilmente calpestabili, idem per il fondo su cui sono posate le strutture gioco. Un parco inclusivo deve garantire accesso e fruibilità delle strutture al maggior numero di utenti possibili, per questo motivo la sola altalena per utenti in carrozzina, (specialmente quando installata in un parco classico su prato o ghiaia), non può trasformare un parco in uno spazio inclusivo.
La Convenzione ONU per i diritti dell’infanzia, (ratificata in Legge), stabilisce che tra i diritti fondamentali dei bambini, oltre ad avere una casa, una famiglia, istruzione e cure adeguate, c’è anche il diritto al gioco, allo svago, alle attività ricreative. Ma come possiamo garantire questo diritto se i parchi pubblici cittadini nel 99,9% dei casi sono parchi classici con un fondo di prato o ghiaia e che offrono strutture gioco impossibili da utilizzare per bambini che hanno difficoltà a camminare? Spesso nei parchi troviamo giochi come alti castelli con ripide scale o pareti di arrampicata in corda, altalene con sedili a tavoletta, … Giochi bellissimi per i bambini che sono in grado di camminare, correre, arrampicarsi.
E se un bambino, a causa di una patologia, si sposta in carrozzina o con un deambulatore? Per lui niente gioco al parco con gli amici? Le amministrazioni più virtuose, spesso grazie ai suggerimenti di associazioni di volontariato o di singoli cittadini, hanno provveduto a realizzare spazi fruibili anche a bambini con disabilità. Fate attenzione: non si tratta di spazi riservati ai bambini con disabilità ma di spazi per tutti!
Se nella vostra città esiste un parco giochi inclusivo ritenetevi molto fortunati e cogliete ogni occasione per frequentarlo, per portarci i vostri bambini e nipoti. Cosa c’è di più bello che vedere giocare insieme i bambini? Il parco giochi inclusivo di Bolzano è stato inaugurato il 2 Settembre 2016 e si trova dentro l’area ex Orso Pippo sulle passeggiate del Talvera. Il parco è stato realizzato grazie ai suggerimenti riguardanti la progettazione di Christine Janssen, terapista della riabilitazione dell’età evolutiva e dell’adolescenza.
Il parco giochi inclusivo di Bolzano può essere utilizzato come luogo all’aperto per svolgere terapie, è infatti dotato di un camminamento affiancato da corrimano che possono essere utilizzati da bambini “normodotati” per fare capriole, appendersi come scimmiette o, grazie alla fantasia, in un corridoio magico che porta a un mondo fantastico che solo i bambini possono raggiungere.
Frequentate il parco, frequentate i parchi gioco inclusivi delle vostre città perché sono luoghi che stimolano la fantasia, permettono a tutti i bambini di incontrarsi, conoscersi, studiarsi a vicenda e magari diventare amici.
Amici di Bolzano siete davvero fortunati ad avere un parco giochi privo di barriere architettoniche che offre strutture fruibili anche a bambini con disabilità: andateci spesso per far giocare i bambini 🙂
Grazie a Christine Janssen per le immagini e per le riflessioni che ci aveva inviato tempo fa: http://www.parchipertutti.com/parco-giochi-inclusivo-christine-janssen/
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti