Il gioco nello sviluppo, nella salute e nel benessere del bambino
IL GIOCO NEI PRIMI ANNI DI VITA È NECESSARIO AFFINCHÉ GLI ESSERI UMANI RAGGIUNGANO IL LORO PIENO POTENZIALE.
Qualsiasi tipo di gioco, da quelli inventati alla lotta, hanno un ruolo cruciale nello viluppo dei bambini. Il gioco è la lente attraverso cui i bambini sperimentano il loro mondo e quello degli altri. Se privati del gioco, soffriranno sia nel presente che in futuro.
Il gioco è essenziale allo sviluppo perché contribuisce al benessere cognitivo, fisico, sociale ed emotivo dei bambini e ragazzi.
Benefici emotivi e comportamentali del gioco:
– Riduce paura, ansia, stress ed irritabilità
– Crea gioia, intimità, autostima e padronanza in se stessi
– Aumenta la flessibilità emotiva e la lealtà
– Aumenta la calma, la determinazione, l’adattamento e l’abilità di affrontare la sorpresa e il cambiamento
– Può curare le sofferenze
Benefici sociali del gioco:
– Aumenta l’empatia, la compassione e la condivisione
– Crea opinioni
– Crea modelli di relazioni basati sull’inclusione invece che sull’esclusione
– Permette di sviluppare competenze non verbali
– Aumenta l’attenzione e lo spirito di gruppo
Benefici fisici:
– Le emozioni positive aumentano l’efficienza dei sistemi immunitario, endocrino e cardiovascolare
– Diminuisce lo stress, la fatica e la depressione
– Aumenta la gamma dei movimenti, l’agilità, la coordinazione, l’equilibrio e la flessibilità
Tutti i bambini hanno bisogno di trascorrere del tempo giocando all’aria aperta.
“Probabilmente i genitori preferiscono avere dei figli felici piuttosto che intelligenti e socievoli…” (Burdette 2005). Il gioco ha il potenziale per migliorare molti aspetti del benessere emotivo del bambino, per esempio riducendo l’ansia, la depressione, l’aggressività e i problemi del sonno.
Il modo in cui i bambini giocano ne rivela l’interesse, le abilità, i desideri e le paure Per questo motivo il gioco è utilizzato come parte dell’esercizio e della terapia con bambini ed adulti. La gioco-terapia è utilizzata da decenni e include giochi e giocattoli tradizionali, bambole, giochi interattivi e digitali. (Brezinka 2007).
Lo spazio pubblico destinato ai parco giochi o ai campi sportivi continua a diminuire, riducendo le opportunità di gioco attivo per i bambini. Questo contribuisce a uno stile di vita sedentario e a dei problemi, come l’obesità e la mancanza di attenzione. Incoraggiare il gioco attivo e la partecipazione allo sport è quindi diventata una questione di vitale importanza.
Qualsiasi bambino ha bisogno di trascorrere del tempo giocando all’aperto. Nei paesi del nord Europa le scuola sono attrezzate con strutture esterno con cui i bambini possono giocare durante la ricreazione.
Il sistema scolastico italiano non attribuisce così tanta importanza al gioco per i bambini in età prescolare e le scuola materne italiane non hanno a disposizione attrezzature necessarie per favorire il gioco attivo dei bambini inoltre gli insegnanti e i genitori italiani
temono che i bambini, giocando all’aperto, possano ammalarsi o farsi male e quindi non incoraggiano questo tipo di attività
Avere a disposizione asili con spazi all’aperto con cui poter giocare al mattino o dopo la scuola aumenterebbe il tempo dedicato al gioco all’aperto.
ATTRAVERSO IL GIOCO I BAMBINI ESPLORANO ED IMPARANO LE REGOLE ED I SIMBOLI DELLE LORO COMUNITÀ
Per leggere la notizia clicca qui: Il gioco nello sviluppo, nella salute e nel benessere del bambino pubblicato da Assogiocattoli: http://www.assogiocattoli.it/IlGiocoNelloSviluppoDelBambino
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti