Altalena vandalizzata, “falso problema dei giochi accessibili”
Roma, 21/05/2019. In un parco di Roma, qualcuno ha divelto un’altalena per bambini con disabilità. La denuncia di due mamme: “Quell’altalena non ci è mai piaciuta… Inserendo nel parco giochi attrazioni per bambini con disabilità non si crea integrazione, ma barriere psicologiche e sociali”
L’atto vandalico non è che l’esito di una progettazione poco pensata e di una decisione semplicemente sbagliata: “Lavarsi la coscienza con qualche migliaia di euro senza andare più a fondo è un inutile spreco di tempo e anche di denaro – denunciano Improta e Carnevali.
È dello stesso parere Loredana Fiorini mamma di Davide vice Presidente Hermes Onlus: “Non si può pensare di fare integrazione senza dare ai ragazzi con disabilità la possibilità di accedere a tutti i giochi. Il parco giochi integrato non può essere un parco con un solo gioco accessibile. Altrimenti è prevedibile che il bambino o il ragazzo non disabile possa essere incuriosito e arrivi a danneggiarlo, perché a lui non serve. Il problema non è il bambino che lo ha danneggiato, né la mamma che non glielo ha impedito. Il problema è chi ha progettato quel gioco”.
Notizia integrale: http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/638650/Altalena-per-tutti-vandalizzata-falso-problema-dei-giochi-accessibili
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti
Tutto il materiale presente in questo sito è protetto dalle norme a tutela del diritto d’autore e non può essere utilizzato senza nostro consenso, (quindi non è possibile usare la funzione copia/incolla e ripubblicare i nostri articoli). Potrete invece sempre contattarci per chiederci l’autorizzazione a usare il nostro materiale, (spesso ripubblicato su siti e blog a cui abbiamo ceduto i diritti previo contatto). È anche possibile fare corte citazioni dei nostri testi, citandoci come fonte e inserendo un link al post originale. In particolare tutte le immagini pubblicate sul sito sono di nostra proprietà, come certifica il watermark che non va rimosso in alcun caso. Ci riserviamo di fare intervenire il nostro legale nel caso il nostro materiale venga usato senza nostro consenso e non rispettando la normativa vigente sul diritto d’autore.