AAA. 309 altalene, 310 altalene, 311 altalene, … Quante sono?
31 Ago 2017

AAA. 309 altalene, 310 altalene, 311 altalene, … Quante sono?

31/08/2017 Falconara (Ancona). È stata installata lunedì 28/08/17 l’altalena per disabili nel parco Luca Carletti a Case Unra. Una spesa di circa 5 mila euro che si è voluta accollare l’amministrazione comunale dopo aver raccolto le richieste dei diversi residenti e delle diverse associazioni. 

L’ennesima altalena per utenti in carrozzina, in Italia abbiamo superato le 300 installazioni (dati aggiornati per difetto) di un gioco esclusivamente riservato a utenti in carrozzina, un gioco che in altri Paesi europei viene installato nelle sole aree recintate e sorvegliate a tutela dell’incolumità di tutti gli utenti in quanto siamo in presenza di un pesante cesto di metallo che potrebbe ferire seriamente un bambino colpito accidentalmente, (infatti di incidenti se ne sono verificati diversi di cui è stata data notizia dai quotidiani) 

Fonte notizia: https://www.pressreader.com/italy/corriere-adriatico-ancona/20170830/281835758836631

Incidenti a parte, (che potrebbero essere molti di più di quelli riportati dai mezzi di informazione), vorremmo invitarvi a riflettere sulla scelta di installare un gioco esclusivo in un parco pubblico, un gioco riservato a una minoranza dei bambini con disabilità, gioco che dovrebbe essere installato nelle sole aree sorvegliate. Perché un bambino dovrebbe accontentarsi di dondolare da solo mentre tutti i suoi amici possono correre per l’intero parco e salire su tutte le strutture gioco? Perché un bambino in carrozzina deve essere messo ai margini? Il gioco è un diritto di tutti e le amministrazioni comunali hanno anche il dovere di abbattere tutte le barriere al fine di rendere accessibili e fruibili gli edifici e spazi pubblici, (il parco giochi è uno spazio pubblico).

Voi cosa pensate? Fate parte di quel gruppo di persone che affermano “meglio questa di niente”, “è un inizio” (e noi possiamo dirvi che non è vero perché in più di tre anni ne abbiamo seguite di vicende simili e solo nel 2% dei casi all’altalena fa seguito un altro gioco, talvolta due, ma non possiamo in ogni caso parlare di parco inclusivo).

Fate parte di quel gruppo di persone che affermano che è un gioco inclusivo? Che rende inclusivo il parco? Inclusivo anche se il bambino viene isolato, messo in un angolino a dondolare senza avere la possibilità di interagire con gli amici? Un parco giochi con strutture classiche nel quale viene aggiunta un’altalena per utenti in carrozzina è un parco inclusivo?

Non meno importante è la sicurezza di tutti i bambini che possono farsi male utilizzando in maniera impropria il gioco e in un parco pubblico ogni struttura dovrebbe essere in grado di garantire il maggior grado di sicurezza possibile. Non è questo il caso secondo noi, e aggiungiamo che purtroppo questo gioco spesso è soggetto a rotture (per uso improprio) e in tantissimi parchi ha avuto vita breve, brevissima.

Secondo noi ogni cittadino, anche chi non ha mai avuto contatto diretto con la disabilità, dovrebbe riflettere e impegnarsi, magari inviando un messaggio all’amministrazione comunale per chiedere che i parchi cittadini siano resi accessibili e fruibili per tutti i bambini, perché tutti i bambini sono uguali e dovrebbero avere uguali diritti.

Altalene per carrozzine installate in Italia:
30/11/2014: 50
29/03/2015: 73
30/10/2015: 126
10/12/2015: 141
17/05/2016: 163
19/06/2016: 175
02/07/2016: 181
09/08/2016: 201
28/09/2016: 215
11/11/2016: 226
23/12/2016: 234
12/02/2017: 242
27/03/2017: 250
11/05/2017: 264
10/06/2017: 274
17/07/2017: 285
26/07/2017: 288
30/08/2017: 309
27/09/2017: 314
27/10/2017: 323
18/12/2017: 329
19/01/2018: 336
12/06/2018: 369
20/10/2018: 397
24/12/2018: 405
06/03/2019: 410
11/06/2019: 425
14/08/2019: 434
15/07/2021: 472
09/07/2022: 482
25/11/2022: 492

Parchi gioco inclusivi in Italia: 45 (46 al 27/09/2017, 50 al 12/06/2018, 55 al 20/10/2018, 79 al 15/07/2021, 99 al 09/07/2022 )

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

Tutto il materiale presente in questo sito è protetto dalle norme a tutela del diritto d’autore e non può essere utilizzato senza nostro consenso, (quindi non è possibile usare la funzione copia/incolla e ripubblicare i nostri articoli). Potrete invece sempre contattarci per chiederci l’autorizzazione a usare il nostro materiale, (spesso ripubblicato su siti e blog a cui abbiamo ceduto i diritti previo contatto). È anche possibile fare corte citazioni dei nostri testi, citandoci come fonte e inserendo un link al post originale. In particolare tutte le immagini pubblicate sul sito sono di nostra proprietà, come certifica il watermark che non va rimosso in alcun caso. Ci riserviamo di fare intervenire il nostro legale nel caso il nostro materiale venga usato senza nostro consenso e non rispettando la normativa vigente sul diritto d’autore.

 

Lascia un commento

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: