1400 lettere e un piccolo aiutino
Sono circa 1400 le lettere inviate via mail a Sindaci ed Assessori dal 2014 ad oggi per sensibilizzare sul tema delle aree gioco inclusive. La maggior parte delle mail contengono materiale informativo sulle aree gioco per tutti: articoli, linee guida, link. Altre, a partire dal 2017, sono vere e proprie “interrogazioni” ovvero: come mail nella vostra città avete deciso di installare un’altalena esclusivamente riservata a utenti in carrozzina (magari su ghiaia) e avete dichiarato alla stampa di aver realizzato un parco inclusivo dove tutti possono giocare? Un gioco riservato a una categoria di persone è poco utile all’inclusione, spesso isola ulteriormente l’utente e in ogni caso vengono esclusi tutti gli utenti con disabilità differenti da quella che necessita l’uso di una sedia a ruote.
L’ultima mail è stata inviata in collaborazione con Genitori Tosti ed è stata anche pubblicata da Superando. Avete voglia di commentare sotto questo post e chiedere una risposta anche voi?
Per quale motivo si richiede l’installazione di un gioco esclusivo (e per giunta non certificato) e non si promuovono aree gioco dove tutti possono giocare insieme?
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti